Non ho pianto il giorno della mia fine
perché là non c’era che la mia anima scavata,
adagiata sulle ossa che mi avevano segnato il tempo
vuoto:
dopo il silenzio, mi si rovescia addosso solo l’affanno,
sono di nuovo alla ricerca della mia vita,
ne sento la presenza, la carezza e la stretta.
Moka
07 novembre 2015
da “Difettosa”, silloge poetica – fotografica, Editore: Youcanprint, 2017