I ricordi mi vedono – Tomas Tranströmer

Foto di Jerry Uelsmann


Un mattino di giugno, troppo presto
per svegliarsi, troppo tardi per riprendere sonno.

Devo uscire nel verde gremito
di ricordi, e mi seguono con lo sguardo.

Non si vedono, si fondono totalmente
con lo sfondo, camaleonti perfetti.

Cosí vicini che li sento respirare
benché il canto degli uccelli sia assordante.

Tomas Tranströmer

(Traduzione di Maria Cristina Lombardi)

da “La piazza selvaggia”, in “Poesia dal silenzio”, Crocetti Editore, 2001

***

Minnena ser mig

En junimorgon då det är för tidigt
att vakna men för sent att somna om.

Jag måste ut i grönskan som är fullsatt
av minnen, och de följer mig med blicken.

De syns inte, de smälter helt ihop
med bakgrunden, perfekta kamaleonter.

De är så nära att jag hör dem andas
fast fågelsången är bedövande.

Tomas Tranströmer

da “Det Vilda torget”, Bonnier, 1983 

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