Giardino inglese – Fernanda Romagnoli

Fernanda Romagnoli

 

Come un lampo – rividi quel sentiero
fra le magnolie. E mi toccò il pensiero
che la nicchia nell’edera ancora
non avesse scordato la mia schiena,
che il nido di verbena
non si fosse riavuto.
Da poco era piovuto, e i grandi fiori
dissetati splendevano, che un tempo
come piccoli pugni si serravano
per resistere a un marzo di gran vento.
Passando, in un barbaglio lo rividi.
O mi parve. Talora la memoria
volta lo specchio:
non più freccia – bersaglio.

Fernanda Romagnoli

da “Il tredicesimo invitato”, Garzanti, Milano, 1980

Un commento su “Giardino inglese – Fernanda Romagnoli

  1. Avatar di Valeria Minciullo Valeria Minciullo ha detto:

    Brava, oltre che bellissima, questa poetessa.

    "Mi piace"

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.