Metamorfosi dell’angelo – Diego Valeri

Arnold Genthe, Lee Miller, about 1927

 

Se mi sporgo a guardare dentro il pozzo
degli anni morti, vedo, in fondo all’ombra,
dilatarsi il chiarore del mattino
azzurro e bianco; e te, viso di perla,
occhi d’ambra dorata,
splendere, luce nella luce, arcana
verità del divino amore,
dolcissimo Angelo.

Ma qui, se qui ti cerco
fra terra e cielo, in questa
serenità del tardo tempo, nella
limpidezza del dì che si fa sera,
più non ti trovo, e invano
t’invoco, Angelo. Forse
t’ho per sempre perduto. O forse splendi
ancora, senza forma, nella vuota
aria d’intorno; sei la poca luce
che ancora dura…Questa
luce attonita; e l’ombra così lieve,
che vi trema sospesa,
come uno sguardo d’occhi bruni, come
un passar d’ali nere.

Diego Valeri

da “Poesie”, “Lo Specchio” Mondadori, 1967

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.