
Juan Gelman
Quando anima e spirito
e corpo sapranno,
e la luna sarà bella perché io la amai
ed il mondo sarà appeso al filo
della memoria e sanguinerà la luce dietro
il bagno della sua grazia,
obbligheremo il futuro
a ritornare ancora. Allora
tutti gli occhi saranno uno
e la parola tornerà a parolare
contro le sue creature.
Avrà termine l’eternità e questa poesia
cercherà ancora il suo
equipaggio e ciò
che non seppe nominare, tanto lontano.
Juan Gelman
(Traduzione di Laura Branchini)
da MONDESSERE
dalla rivista “Poesia”, Anno XXVII, Luglio/Agosto 2014, N. 295, Crocetti Editore
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Sucederá
Cuando alma y espíritu
y cuerpo sepan,
y la luna sea bella porque la amé
y el mundo esté parado al filo
de la memoria y
sangre la luz detrás
del baño de su gracia,
obligaremos al futuro
a volver otra vez.
Allí todos los ojos serán uno
y la palabra volverá a palabrear
contra sus criaturas.
Se acabará la eternidad y el poema
buscará todavía su tripulación y lo
que no pudo nombrar, tan lejos.
Juan Gelman
da “Mundar”, Ediciones Era, 2013