Nella salita mi perdo
tra betulle bianche come la neve
e nere come la voce del vulcano,
tra la potenza ricorrente
dell’onice lucente
e i boati
ch’annullano le distanze
Scivolo col pensiero
per i pendii coriacei,
rotolo tra le forme insolite
rimescolando la vita cedo
all’azzurra forza dello sguardo:
torno al mare che raschia le rocce
nei suoi fondali più sfrontati.
Moka
da “Buchi temporali”, Silloge poetica fotografica, Youcanprint, 2020
Buchi temporali – IBS
Buchi temporali – la FELTRINELLI
Buchi temporali – Youcanprint