
Dipinto di Andrew Wyeth
A casa mia
l’azienda agricola era chiusa,
ma ciò su cui è stata costruita
si apre nuovamente alla meraviglia:
il boschetto della mia fantasia
s’indora d’api,
le camelie e i rododendri
s’inebriano di colori garbati
di ogni primaverile intonaco.
Sei tornata ad abitare i miei pensieri
con naturalezza
senza pretese
tra la luce di parole attese
e quelle ingannate,
tra gli strati di silenzi appassiti
sugli anni.
Dismetto i sensi ottusi
dalle domande inventate.
La rabbia è scivolata via
dal mio corpo
come sabbia nel mio sangue
ha mareggiato nuove verità.
Moka
da “Un tempo assente”, Le Mezzelane Casa Editrice, 2019