
Foto di Édouard Boubat
Ora che il mio destino si rischiara
non posso fare a meno di pensare a te
lacrima eterna del mio pianto.
Intenso o soffocato il tuo amore
è l’unico suono del tempo involato
che m’incanta.
L’immagine cara che non tradisce
rimane intatta; sei vicino a me, ti tocco
ti bacio la bocca, gli occhi allegri o mesti,
tutta tutta la svaporata essenza
mi risveglia, accorre verso il punto
che s’estingue nel lagno delle stagioni
che richiamo alla carezza.
Dario Bellezza
da “Libro d’Amore”, Guanda, 1982
