Colle Oppio – Maria Luisa Spaziani

Edward Steichen, Heavy roses, 1914

 

È una rosa disfatta, stanotte, il Colosseo
e la vita si disfa con lui sotto la luna.

Io cerco il verso unico, lo stelo, il sortilegio
che ogni franta immagine ricostruisce in una.

Dammi il tuo crisma, baciami, cuore della parola,
amami come solo tu m’hai saputo amare.

Abito un regno impervio che ha un nome di ragazzo,
né c’è altro ponte al mondo che qui possa approdare.

Maria Luisa Spaziani

da “Utilità della memoria”, “Lo Specchio” Mondadori, 1966

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