La bambola più piccola del gioco – Moka

Foto di Leonhard Niederwimmer

 

Osservo la risacca delle nuvole
sento la presenza del nostro accordo,
una matrioska di sentimenti mi recludono
nella pancia più piccola,
in un anno cambiano le vite,
ci si ritrova e si muore, anche.
Sono una bambola inutile
nel gioco,
ma costruita con filo di ferro
quello di un tempo passato
indistruttibile nell’incastro
che potrebbe non esistere,
piccola e silenziosa agli eventi,
riflesso colpevole
di ciò che non ho detto.

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