La gabbia d’oro – Paola Loreto

Foto di René Groebli

 

Le volte che ho seguito con le dita
sazie il profilo di una spalla
che conosco, dove l’osso
sbalza appena alla fine
di un declivio lento.

Le volte che ho sentito quelle dita
cercare l’osso del fianco dove
amavano posare la mano
nella bella stagione.

Non le conto più. Le volte, dico,
che ti ho voluto tanto
da infettarmi il corpo.
Si era riconosciuto, salubre,
in quel tuo passo singolare
e un po’ inclinato.

Paola Loreto

da “L’acero rosso”, Crocetti Editore, 2002

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