Separarsi, unirsi – Pierpaolo Annunziata

Foto tratta dal film “L’avventura” di Michelangelo Antonioni, 1960

 

Prima di separarsi, un caldo sorriso,
l’abbraccio in tralice dello sguardo
dritto sui passi che si discostano.
Da lontano, soltanto la forma
afona di una parola letta sulla
bocca, nel gesto della mano.

Prima di partire, in mezzo
c’è stata la notte: morbida
stola di luna ad unire
un punto d’appoggio e la fame
dei baci. Perché prima che ci
si affondi dentro e ci si morda
il collo, per il sapore e il segno,
ci si lascia sorprendere da un diverso
parlarsi delle labbra: l’alfabeto chiuso
delle chiostre dei denti, respiro e saliva.

Prima di unirsi, prima di separarsi
il desiderio accetta anche il silenzio,
il corpo conserva una memoria che non giace
muta.

Pierpaolo Annunziata

da “Trame confesse”, «NarrativaePoesia», 2011

Trepidanti inchiostri di giorni – Pierpaolo Annunziata

Robert Doisneau, Juliette Binoche au Pont Neuf, 1991

 

Ti ho parlato a distanza,
la prima volta. Con gli occhi.
Dentro il tuo passo, voltandomi
negli adagi e nei mossi delle
tue anche svelte.

Ti ho guardata da lontano,
una seconda volta. Con la voce
chiara lungo la tua schiena:
bianca pietra di paragone
per una linea del tempo.

Ti ho attesa qui vicino,
una volta ancora. Con il respiro
denso di una notte fredda
lungo una superficie di ore.

I nostri incontri sono scritti
in questi giorni puri.

Pierpaolo Annunziata

da “Trame confesse”, «NarrativaePoesia», 2011