
Segnassero una strada queste righe azzurrine,
la pulizia tracciata sul quaderno,
da qui a lì, da sinistra a destra,
con l’inizio prima della fine;
invece niente, solo una neve alta, incalcolabile
in mezzo ai boschi, neanche un punto
e a capo, un cippo che dica qui comincio io.
Pierluigi Cappello
Cassacco, agosto 2017
da “Un prato in pendio”, Rizzoli, 2018
