«Ogni volta che di notte» – Adonis

Ruth Bernhard, Torso, 1938

 

Ogni volta che di notte
leggo il mio corpo
indosso il suo corpo,
mi stupisco leggendo il suo amore:
la notte non può che essere
i suoi tratti,
i suoi segreti, non può che
essere il suo nome.

Adonis

(Traduzione di Fawzi Al Delmi)

da “La foresta dell’amore in noi”, Guanda, Parma, 2017

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