Metti la mano – Attila József

Foto di Anastasia Laktina

 

Metti la mano
sulla mia fronte
come se fosse
mia la tua mano.

Fammi la guardia
come chi uccide,
come se fosse
tua la mia vita.

Amami, come se
fosse bene,
come il mio cuore
fosse il tuo cuore.

Attila József

(Traduzione di Umberto Albini)

da “Attila József, Poesie”, Lerici editore, Milano, 1958

∗∗∗

Tedd a kezed

Tedd a kezed
homlokomra,
mintha kezed
kezem volna.

Úgy őrizz, mint
ki gyilkolna,
mintha éltem
élted volna.

Úgy szeress, mint
ha jó volna,
mintha szívem
szíved volna.

Attila József

da “Összes versei: 1928-1937”, Budapest: Szépirodalmi konyvkiadó, 1954

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