
Gérard Laurenceau, dalla serie A Langueur De Rues
Ti sei sempre riassunta per me
nei tuoi occhi
Cosí hai dominato i miei pensieri
sotto la forma dell’ellissi indiana
dove su bianco smalto l’iride
si vetrifica attorno alla pupilla
Cosí sognarti
è sempre stato guardare da lontano
due fuochi fatui
in un cimitero celtico
Cosí la tua immagine
è l’ultima che vede di notte il guidatore
prima del frontale
Michele Mari
da “Cento poesie d’amore a Ladyhawke”, Einaudi, Torino, 2007



