«Hai occhio» – Paul Celan

Paul Celan & Gisèle Celan-Lestrange

 

Hai occhio
per l’uncino nella
parete del mio cuore,
orecchio
per il dialogo tenuto fra noi,
lui
e me,
come se ci fosse
spazio per tutto il già detto?
 
Se piú non l’hai,
voglio tornare
ed esser lui.

Paul Celan

22-9-1956

(Traduzione di Michele Ranchetti e Jutta Leskien)

da “Conseguito silenzio”, Einaudi, Torino, 1998

∗∗∗

«Hast du ein Aug»

Hast du ein Aug
für den Widerhaken
in meiner Herzwand,
ein Ohr
für das Gespräch, das wir führen,
er
und ich,
als sei
Raum da für alles Gesagte?
 
Hast du keins mehr,
so will ich noch einmal kommen
und er sein.

Paul Celan

da “Die Gedichte aus dem Nachlaß”, Suhrkamp, Frankfurt am Main, 1997

Un commento su “«Hai occhio» – Paul Celan

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.