
Josef Sudek, Glass with Dead Rose, Prague 1952
E non vi è dimora… Non puoi designarla
neppure su un quaderno da disegno.
Il segno non è quello che t’ignora,
è quello che conduce la tua mano
ad alzarsi dal foglio.
È là, che ora,
mentre indichi qualcosa, e non è nube
e non è casa, sembra indicare
un’altra cosa… E la spora che
cerca ancora nel volgersi del vento
di scendere dove nulla ancora è spento
del suo volo fatato.
Ecco, là, l’Angelo
vendicatore, ha ancora sollevato
l’indice insanguinato. Sugli stipiti
non l’ha ancora appoggiato. È ancora incerto,
chiede ancora qualcosa alla pietà.
Domanda se una rosa basta…
Piero Bigongiari
(12 giugno ‘90)
da “E non vi è alcuna dimora”, L’Albatro Edizioni, 1999