
Foto di Vivian Maier
Ma gli occhi del potere,
i volti indecifrabili,
che sudano violenza.
La loro lingua rompe
la lingua della vita,
corrompe intimamente
il sangue del ragazzo.
Eternamente muore
lui dal profilo ossuto, popolano,
che nel parlare si tirava tutto,
un viso da ragazzo
che la storia mette sempre a tacere,
che la storia rimpiange
con cordoglio peloso
quando ha tolto la spina
dalla rosa.
Daniele Piccini
da “Inizio fine”, Crocetti Editore, 2021